FIACCOLA OLIMPICA Giochi olimpici di Tokyo

Fiaccola olimpica

È cominciato stanotte il grande viaggio della fiaccola olimpica in vista dei Giochi Olimpici di Tokyo.

Il tour durerà 4 mesi e attraverserà le 47 prefetture del Giappone.

La staffetta è partita dal National Training Center J-Village di Fukushima, alle ore 9 locali (l’una di notte in Italia). 

La partenza da Fukushima, non è casuale, a dieci anni (11 Marzo 2011) dal terribile sisma, del conseguente tsunami e della fuga radioattiva che causò la morte di oltre 15.000 persone.

Seiko Hashimoto, presidente del comitato organizzatore, si è augurata che la fiaccola olimpica “possa essere una luce di speranza al termine di un periodo di oscurità”.

A causa delle restrizioni Covid-19, non sarà consentita la presenza degli spettatori, ma l’evento sarà trasmesso in live streaming sul sito Web di Tokyo 2020

Il percorso

Sono state le calciatrici della Nazionale giapponese di calcio femminile “Nadeshiko Japan” le tedofore che hanno aperto l’evento.  Le prime cinque prefetture che accoglieranno la fiaccola saranno Fukushima (25-27 marzo), Tochigi, (28-29 marzo), Gunma (30-31 marzo), Nagano (1-2 aprile) e Gifu (3-4 aprile). 

La torcia attraverserà il 98% del Giappone, prima di raggiungere la sua destinazione finale nello Stadio Olimpico di Tokyo il 23 luglio 2021, il giorno della cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020.

A causa della pandemia le autorità giapponesi hanno chiesto al pubblico di limitare gli assembramenti durante il tragitto. Evitando eccessive manifestazioni di entusiasmo, e gli stessi corridori saranno sottoposti a regole stringenti sui controlli medici. In base alla decisione degli organizzatori le Olimpiadi di Tokyo si svolgeranno senza la presenza degli spettatori dall’estero. Un fattore che secondo gli analisti contribuirà a raffreddare significativamente il sostegno per l’evento.

La speranza è che la fiaccola olimpica servirà a diffondere la gioia e la passione dei giapponesi intorno al Movimento Olimpico mentre i Giochi si avvicinano.  

Per ora dobbiamo accontentarci di seguire i giochi olimpici da lontano, ma non smettiamo di sognare e programmare i nostri tour in Giappone